Il termine digital health o il suo corrispondente italiano salute digitale possono avere almeno due connotazioni:
- Tutti gli aspetti della salute connessi al mondo digitale
- Essere usati come sinonimi di e-health, o della sua branca maggiore, la “connected and mobile health(care)”. In questa accezione gli aspetti della connessione a Internet e della mobilità delle tecnologie rappresenta un aspetto caratterizzante dell’e-health (come discusso ad esempio qui).
Il primo significato è estremamente ampio e include anche aspetti, come problemi medici e ripercussioni sulla salute, connessi con l’uso delle tecnologie digitali (ad esempio cattiva postura davanti al computer, o uso eccessivo o sbagliato dei social media, ecc.).
In questo blog si tenderà a preferire quasi sempre il secondo uso, ossia come sinonimo di e-health.
Per un’analisi dettagliata dell’e-health, inclusa la sua definizione, i suoi usi e i benefici che porta alle persone comuni e alla società, si veda la nostra pagina dedicata: Cos’è l’eHealth (Salute Digitale).
Ulteriori Definizioni di Cos’è la Digital Health
Tuttavia, la World Health Organization (WHO) ha proposto un uso ancora più ampio del termine digital health, a cui ha fatto eco l’ITU:
“a broad umbrella term encompassing eHealth as well as developing areas such as the use of advanced computing sciences (in the fields of “big data”, genomics and artificial intelligence, for example)”
ossia “un termine molto generico che include l’e-health oltre che aree in fase di sviluppo come l’uso delle scienze informatiche avanzate (ad esempio nel campo dei “big data”, della genomica e dell’intelligenza artificiale)”.
Quindi per l’Organizzazione mondiale della sanità quando si parla di digital health ci si riferisce all’eHealth ma anche ad ulteriori “scienze informatiche avanzate” che potrebbero esulare dall’e-health. Ciò sembra inteso a lasciare aperta una scappatoia normativa per casi “avanzati” non pienamente coperti da norme e descrizioni formali legati all’e-health o alla sua branca dell’m-health.
In modo più pragmatico ma comunque sempre vago, invece, la US Food & Drug Administration (FDA) definisce la digital health in questo modo:
The broad scope of digital health includes categories such as mobile health (mHealth), health information technology (IT), wearable devices, telehealth and telemedicine, and personalized medicine.
Providers and other stakeholders are using digital health in their efforts to:
- Reduce inefficiencies,
- Improve access,
- Reduce costs,
- Increase quality, and,
- Make medicine more personalized for patients.
Patients and consumers can use digital health to better manage and track their health and wellness related activities.
che in italiano si tradice come:
“L’ampio campo di applicazione della salute digitale comprende categorie come la salute mobile (mHealth), la tecnologia dell’informazione sanitaria (IT), i dispositivi indossabili, la tele-salute e la telemedicina, e la medicina personalizzata”.
La definizione di digital health dell’FDA quindi include categorie come mHealth, informatica per la salute, dispositivi wearables, telehealth (telesalute) e telemedicina, oltre che medicina personalizzata.
In pratica, quindi, l’FDA usa il termine di digital health come sinonimo di e-health, con un forte accento posto sull’aspetto della medicina personalizzata (ossia con una rilevanza maggiore data ai pazienti e alle loro necessità) e sull’aumento delle efficienze e della qualità delle cure sanitarie (digital healthcare).
Volete rimanere aggiornati sull’affascinante mondo dell’eHealth? E continuare a leggere di come la salute digitale dopo aver segnato l’inizio di una rivoluzione epocale nel fare medicina e nel curare i pazienti evolverà in futuro? Di come la salute digitale (ad esempio con la mobile health) possa entrare ogni giorno nelle case di tutti e fornire importanti ausili per prendersi maggior cura del nostro bene più prezioso, ossia la nostra salute? Se volete sapere di più su cos’è la digital health, iscrivetevi alla nostra newsletter!